Ristrutturazione edilizia o manutenzione straordinaria?
Ristrutturare è un processo complesso
Sia che si tratti di ristrutturare un balcone, un bagno, una cucina od un intero immobile la ristrutturazione è un processo complesso che richiede l’attenzione e la cura per ogni minimo dettaglio e che deve, necessariamente, articolarsi secondo un iter ben stabilito che va dal primo sopralluogo alla realizzazione passando per la progettazione, per la richiesta delle autorizzazioni, la definizione del budget, la selezione delle Imprese coinvolte, la scelta del beneficio fiscale, e così via.
Ti invito ad approfondire in questa pagina dedicata del sito.
Qual è il primo passo?
La prima scelta che va affrontata è quella di decidere che tipo di intervento edilizio vogliamo realizzare. Attenzione, non decidere se si vuole rinnovare il bagno piuttosto che sostituire un pavimento o demolire un tramezzo (questo dovrebbe essere ben chiaro) quanto capire come venga inquadrato dalla normativa l’intervento che devo realizzare.
Spesso, infatti, il termine “ristrutturazione” viene usato impropriamente. Fare un intervento edilizio nella propria abitazione non sempre significa che la stiamo ristrutturando, ma più semplicemente ci potremmo trovare di fronte a lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria.
Si tratta, sicuramente, di una scelta fondamentale perché inquadrare correttamente il nostro intervento edilizio ci permette di selezionare le giuste figure tecniche da coinvolgere (ingegnere, geometra, architetto, geologo, arredatore, ecc.), le Imprese più qualificate a svolgere il lavoro e soprattutto ad intraprendere il giusto iter autorizzativo per avere un corretto calcolo degli oneri urbanistici e godere dei benefici previsti dalla legge (IVA agevolata, detrazione fiscale, ecc.).
Basti pensare che, mentre nel caso della ristrutturazione edilizia si ha sempre diritto all’applicazione dell’aliquota IVA agevolata al 10%, questo non è sempre possibile nel caso della manutenzione straordinaria.
Per approfondire ti consiglio “IVA agevolata per le Ristrutturazioni Edilizie“.
Interventi edilizi
La definizione degli interventi edilizi è riportata nel Testo Unico dell’Edilizia D.P.R. 380/01.
Sono opere di manutenzione ordinaria “gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti”, come ad esempio sostituzione di pavimenti, di impianti esistenti, rifacimento di un bagno o di una cucina.
Sono opere di manutenzione straordinaria “le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino modifiche delle destinazioni di uso. Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria sono ricompresi anche quelli consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso;(lettera così modificata dall’art. 17, comma 1, lettera a), legge n. 164 del 2014)”. Ad esempio sono opere di manutenzione straordinaria la sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande, con modifica di materiale e di tipologia di infisso; la realizzazione o adeguamento di opere accessorie come canne fumarie, centrali termiche; il consolidamento delle strutture in fondazione od elevazione.
Sono opere di ristrutturazione edilizia “gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell’ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica nonché quelli volti al ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti, attraverso la loro ricostruzione, purché sia possibile accertarne la preesistente consistenza”. Ad esempio sono opere di ristrutturazione edilizia la demolizione e ricostruzione del fabbricato conforme di volume; la trasformazione di superfici accessorie (come sottotetti e scantinati) in superfici utili (abitazioni); il cambio di destinazione d’uso; la modifica dei prospetti dell’edificio.
Ho tralasciato gli interventi di restauro e risanamento conservativo e di nuova costruzione.
Definire il proprio intervento non è così facile
Dalle definizioni riportate sopra risulta evidente come non sia assolutamente facile distinguere i vari interventi edilizi soprattutto se parliamo di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia leggera. Anche la giurisprudenza dei vari T.A.R. e del consiglio di stato non sempre è uniforme nella classificazione degli interventi edilizi.
Tuttavia l’orientamento maggioritario ritiene che “gli interventi edilizi che alterino, anche sotto il profilo della distribuzione interna, l’originaria consistenza fisica di un immobile e comportino l’inserimento di nuovi impianti e la modifica e ridistribuzione dei volumi non si configurano come manutenzione straordinaria (né come restauro o risanamento conservativo), ma rientrano nell’ambito della ristrutturazione edilizia (Cons. St., sez. V, 17 dicembre 1996, n. 1551)”.
Riassumendo potremo dire che rispetto agli interventi minori (manutenzione ordinaria e straordinaria) quelli di ristrutturazione edilizia si caratterizzano perché rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere con finalità di innovazione.
Gli interventi di ristrutturazione si distinguono dai lavori di manutenzione straordinaria, perché questi ultimi, pur comprendendo interventi di rinnovo e sostituzione di parti anche strutturali degli edifici, sono comunque diretti a conservare l’edificio e non a trasformarlo.
Ottimo e di semplice interpretazione
Buonasera, io dovrei effettuare la pavimentazione con relativa coibendazione della veranda e smantellamento del bagno creandone uno totalmente diverso con sanitari , tubazione ecc tutto nuovo. Che genere di pratica dovrei mettere in atto? Ristrutturazione o manutenzione straordinaria? Il mio architetto dice manutenzione, la ditta che farà i lavori ristrutturazione….a chi dare ascolto…. Grazie
La sua descrizione lascia supporre che si tratti di una manutenzione
Buonasera, immobile di 60 mq, creazione di vespaio, creazione riscaldamento a pavimento, impianto elettrico, sostituzione infissi, isolamento del soffitto al primo piano, piccolo allargamento di due finestre, la casa è vecchia e non del tutto a norma…il geometra dice manutenzione straordinaria.. E possibile? Legge 10?OBBLIGO RINNOVABILI? GRAZIE MILLE
Buonasera,
io dovrei effettuare diversi lavori, dovrei demolire un tramezzo e ricostruirlo modificando la distribuzione degli spazi interni, dovrei posare un nuovo pavimento sopra quello già esistente, sostituire i placcaggi e i sanitari del bagno.. Trattasi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione edilizia? Posso godere dell’Iva agevolata al 10% anche se ad acquistare i materiali sono io (ossia il committente) e non l’impresa?
Vi ringrazio.
Buonasera
Sto effettuando
ad un immobile di mia proprietà i segg. Lavori:
-rifacimento bagno
-demolizione parziale solaio e realizzazione di scala interna di collegamento
-rifacimento impianti elettrico ed Idraulico
-creazione ripostiglio e pareti per redistribuzione spazi interni
Tali interventi sono da ritenersi di ristrutturazione o di manutenzione straordinaria? Tale distinzione e’ importante ai fini Iva e per la detrazione fiscale.
Il Tecnico che ha presentato la Scia e seguito i lavori emetterà fattura per il compenso oltre a spese varie quali bolli diritti segreteria ecc.
E’ regolare?
Grazie per l’attenzione
Arduino
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Buonasera, io dovrei effettuare una serie di lavori nell’appartamento che ho appena acquistato come: rifacimento degli impianti idraulico ed elettrico, rifacimento della pavimentazione e del bagno, dei serramenti interni ed esterni, realizzazione dell’impianto di condizionamento, abbattimento di alcuni muri e rifacimento con disposizione diversa degli spazi. Che genere di pratica dovrei mettere in atto? Ristrutturazione o manutenzione straordinaria? Grazie